5 passaggi per Creare la tua storia digitale
1. TROVA E SCRIVI LA TUA STORIA
1.1 Cattura il tuo insight
Pensa alla tua vita (attività sociali, vita professionale o personale, volontariato).
Pensa a qualcosa che ti sta a cuore e che senti ti abbia cambiato.
Questo potrebbe significare aver imparato qualcosa di nuovo su te stesso o aver affrontato una sfida in un determinato momento della tua vita.
Se ti sei mai sentito completamente immerso in un'attività, potresti aver vissuto uno stato mentale che gli psicologi definiscono "flow":
È un momento in cui il tempo sembra svanire, il tuo intero essere è coinvolto e stai usando le tue abilità al massimo.
Rispondi e prendi appunti (attività individuale 10’)
Cosa significa per te in questo momento? Perché questo tema? Quale dibattito vorresti suscitare? Chi ne beneficia? Come questa storia mostra chi sei?
Esempio: “Questa storia riguarda la mia prima esperienza di volontariato… ma in realtà parla di uscire dalla mia zona di comfort… ma in realtà parla di come quella esperienza mi ha insegnato che mi vengono date opportunità per fidarmi di me stesso e contribuire a questioni sociali.”
*Aiuto
Hai bisogno di aiuto per trovare il momento del flow?
Ripensa alla tua vita (sociale, professionale, personale) e a ciò che ti sta a cuore e che senti ti abbia cambiato o ti ha cambiato. Poi:
Trova un oggetto simbolico significativo per l’esperienza che vuoi raccontare e riflettici sopra. Si riferisce a un episodio specifico? Quali emozioni suscita in te? Cosa significa per te ora?
Iniziare con un oggetto a cui sei legato può aiutarti a trovare l’intuizione della storia da raccontare.
Cerchio di Storie. Attività collettiva - 15’ a 45’ (dipende dal numero di partecipanti. 1 persona = 8’)
Puoi condividere i tuoi insight se ti trovi in un gruppo in questa fase.
Il cerchio di storie è un momento prezioso per costruire relazioni, trovare nuovi spunti, definire la propria storia e ricevere e dare feedback.
Concorda sui minuti che ogni persona dovrebbe avere per condividere il proprio insight e ricevere suggerimenti su richiesta (generalmente 8 minuti a persona). Poi, seleziona un cronometrista.
Per fare suggerimenti, consigliamo questa formula: “Se fosse la mia storia, io...”
Il cerchio di storie può essere anche un momento particolarmente emozionante per i partecipanti, quindi consigliamo di condividere le regole d'oro:
- Le emozioni sono benvenute
- Non esistono storie giuste o sbagliate
- Non giudicare te stesso né giudicare
- Ascolta e non interrompere
- Divertiti
1.2 Porta le tue emozioni
Il contenuto emotivo delle storie è fondamentale per alimentare l’empatia e far emergere la storia.
Mettiti in contatto con le tue emozioni e decidi il tono della tua storia. Che emozione vuoi evocare con la tua storia? Sorpresa? Risate? Riflessione? Cambiamento?
Aiuto. Senti le tue emozioni!
Rileggi il tuo insight e chiudi gli occhi. Ora, associa un colore al tuo insight e spiega perché. Qual è l’emozione principale che vorresti comunicare?
1.3 Trasforma in uno script
Sviluppa il tuo insight in uno script di 100/200 parole (100 parole = circa 1 minuto di storia).
Trova il momento di cambiamento che rappresenta meglio l'insight che desideri trasmettere.
Il momento di cambiamento potrebbe essere il più memorabile o drammatico. Nella narrativa tradizionale, è chiamato “momento del drago”, come spiega Joseph Campbell nel suo “Journey’s Hero”. È un momento di trasformazione o crescita interiore, dovuto a un evento o una scelta.
Rispondi a queste domande e prendi appunti (attività individuale 20’)
Pensa all’episodio che si collega a un momento di cambiamento.
Cosa vedi? Cosa senti? Cosa viene detto? Quali sono i tuoi pensieri? Quali sono i tuoi sentimenti? Qual è il contesto dietro i tuoi sentimenti? Sei stato in questi luoghi, o hai avuto questi pensieri o sentimenti prima o dopo? Quando? Fa parte di questa storia?
Prima di scrivere il tuo copione, leggi questi consigli:
-
Scrivi la storia in prima persona.
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Usa un linguaggio colloquiale, come se stessi parlando a un amico.
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Cerca di catturare l'attenzione fin dall'inizio e vai subito al punto.
Esempio.
Una volta, sono andato al Bosco di Pino vicino a casa mia e mi sono seduto su una panchina sotto degli alberi che mi facevano ombra.
VS
Ero seduto su una panchina, e intorno a me c’era solo il suono delle cicale. L'ombra degli alberi di pino… mi avvolgeva. All’improvviso…
-
Pensa a che tipo di effetto vuoi suscitare nel tuo pubblico. Curiosità? Meraviglia? Emozione?
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Ricorda di includere il “drago”, cioè il momento di cambiamento/trasformazione.
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Conduci l’ascoltatore a visualizzare le tue emozioni.
Esempio.
Ero nervoso. Le mie mani tremavano.
Meno è di più! Focalizzati sull’essenziale. Per la prima versione del copione, scrivi la lunghezza che desideri. Dopo dovrai fare un lavoro di riduzione, mantenendo solo l’essenziale: circa 100/200 parole.
Aiuto. Come sviluppare il tuo copione
La teoria dei tre atti afferma che ogni storia deve essere composta da tre atti principali. In particolare, ogni storia deve avere un inizio, uno sviluppo e una conclusione.
Dove ero, con chi ero, cosa stavo pensando, cosa sentivo…
Quale sfida o cambiamento ho vissuto?
Ero solo/ero con altre persone? Cosa ha cambiato la mia percezione? Cosa mi ha messo alla prova?
Superamento della sfida/cambiamento. Come si è risolto, come sono cambiato, cosa mi ha lasciato?
Esercizio di scrittura creativa
Se ti senti un po' arrugginito nella scrittura di una storia, questo esercizio di scrittura creativa può aiutarti a liberare la mente.
Usando le seguenti 5 parole (puoi cambiarle come vuoi), immagina di scrivere una lettera a un alieno per raccontargli il mondo qui giù.
Ricorda: la storia non deve essere lunga, e puoi scegliere il tono che desideri (drammatico, comico, satirico).
Divertiti!
SNAIL; SOW; INSURANCE; PANDA; EYES;
Attività di apprendimento tra pari (minimo 2 partecipanti, 8’ ciascuno)
Condividi il tuo copione in coppie. Questo può aiutarti a capire se il punto della storia è chiaro e se la storia arriva al pubblico. Poiché ogni storia è personale, è importante dare consigli nel modo giusto. Raccomandiamo questa formula per dare suggerimenti: “Se fosse la mia storia, io…”